Obiettivi e Sbocchi
Obiettivo del Master è quello di trasferire competenze tecniche e manageriali per formare professionisti, sia nel settore pubblico sia in quello privato, che possano vantare una preparazione specifica e mirata per operare nel mondo della cultura ad ampio raggio in un contesto in continua evoluzione - anche alla luce dei cambiamenti climatici - nella prospettiva di potenziare l'attrattività turistica che il sistema cultura esercita nel nostro Paese.
Turismo di prossimità, valorizzazione delle identità locali, nuova residenzialità e nuova accoglienza: un turismo rivisitato, creativo, sostenibile e innovativo per modalità di fruizioni vecchie e nuove.
La cultura per l'Italia è anche un formidabile attivatore di economia. Una filiera che nel 2022 ha generato complessivamente un valore aggiunto pari a 95,5 miliardi di euro, in aumento del +6,8% rispetto all'anno precedente e del +4,4% rispetto al 2019. Torna a crescere anche l'occupazione: sono 1.490.738 i lavoratori dell'intera filiera, con una variazione del +3,0% rispetto al 2021. Per ogni euro di valore aggiunto prodotto dalle attività culturali e creative se ne attivano altri 1,8 in settori economici diversi, come quello turistico, dei trasporti e del Made in Italy. Complessivamente culturale e creatività, direttamente e indirettamente, generano valore aggiunto per circa 271,9 miliardi di euro (15,9% economia nazionale) (Fonte: Fondazione Symbola).
Questo Master, con uno specifico focus sulla progettazione, comunicazione e management del turismo culturale, può quindi costituire una opportunità principalmente, ma non solo, per i laureati in discipline socio-umanistiche in senso lato, dell’area comunicazione e delle materie più strettamente artistiche, al fine di acquisire una professionalità specifica e mirata per operare nel mondo della cultura e del nuovo turismo emergenti.
Principali settori occupazionali: beni culturali e valorizzazione del patrimonio artistico nazionale e locale, organizzazione di mostre ed eventi offline e online (letterari, musicali, teatrali, sportivi, food), turismo culturale (organizzazione itinerari artistici, naturalistici ed enogastronomici), giornalismo ed editoria turistico-culturale. Più nello specifico: uffici comunicazione e marketing, uffici stampa e relazioni esterne di enti pubblici e aziende private del settore culturale e non, profit e non profit tra cui riviste specializzate, banche, assicurazioni, fondazioni, associazioni culturali, gallerie e musei privati, agenzie di comunicazione, web agency.